In molti comuni la soglia di alcune sostanze nocive disciolte nell’acqua viene superata. Quindi l’acqua non è del tutto potabile. In questo caso forniscono acqua considerata “potabile” solo in base a deroghe di legge. In pratica i comuni richiedono di elevare “temporaneamente” i livelli massimi della sostanza nociva disciolta. Con queste premesse tipicamente “italiane” chi ci garantisce che l’acqua di rubinetto del nostro comune sia sempre sicura e potabile?
Inoltre l’inquinamento è più veloce dei nostri legislatori e di quanto i controlli riescano a “filtrare”. In Italia, per esempio non esiste ancora un chiaro limite sui trialometani, sostanze nocive e alcune cancerogene. L’ inquinamento dell’acqua è data anche dallo stato delle tubature, specie quelle delle nostre abitazioni, che con il passare del tempo si deteriorano rilasciando sostanze nocive.
Un altro motivo per installare un erogatore nella propria abitazione è dato proprio dal voler migliorare il sapore dell’acqua del rubinetto che il più delle volte è rovinato proprio da quelle sostanze, come ad esempio il cloro, che vengono utilizzate per garantire la potabilità dell’acqua